Rafia

E’ una fibra vegetale morbida, biancastra e molto resistente che si ricava dalle foglie di alcune specie di Palme del genere Raphia, in particolare da R. farinifera, ma anche da R. hookeri e R. textilis.
La fibra è ottenuta dall’epidermide inferiore dei segmenti fogliari, asportata tirandola dal basso verso l’apice, dopo aver inciso leggermente la base del segmento stesso in prossimità del suo inserimento sul rachide della foglia.
Queste lunghe lamine verdi vengono, quindi, lasciate essiccare al sole e poi riunite in mannelli o in trecce e così esportate in tutto il mondo.
La rafia, grazie alla sua resistenza e alla notevole flessibilità, si presta bene a costituire legacci ampiamente usati in orticoltura e in floricoltura per legare piante e fiori, per avvolgere gli innesti, ecc. Viene anche utilizzata, sia grezza che colorata, per raffinati lavori di intreccio, quali borse, cestini, cappelli, stuoie, ventagli.