Alghe coralline
Sono alghe rosse che si contraddistinguono per il tallo più o
meno fortemente calcificato, in seguito all'impregnazione delle pareti
cellulari con strati di carbonato di calcio e magnesio che possono interessare
fino all'80% del peso netto dell'alga.
Il tallo può essere completamente calcificato e presentarsi crostoso
o variamente tubercolato (come in Lithophyllum e Lithothamnion),
di colore dal rosa chiaro fino al rossastro, oppure può avere porzioni
calcificate alternate a porzioni non impregnate ed assumere un aspetto
ramificato e frondoso con colorazioni più intense (come in Corallina
e Jania).
Le alghe coralline si rinvengono praticamente in tutti i mari, dai poli
ai tropici dove sono tra i principali costituenti delle barriere coralline,
molto più dei coralli che sono, invece, degli animali. Sono frequenti
le coste rocciose del Mediterraneo dove formano marciapiedi o piattaforme
più o meno espanse nella zona intertidale fino a quella subtidale,
prediligendo spesso condizioni ombrose.
Grazie alla calcificazione, le coralline sono le alghe che
hanno lasciato più resti fossili, abbondanti nelle rocce del tardo
Cretaceo e del Terziario. Molte specie, inoltre, essendo vissute per periodi
limitati svolgono il ruolo di veri e propri fossili guida.
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