Tiliaceae
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Grewia caffra Meissn. |
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AreaOrigine |
Africa sud-occidentale |
Etimologia |
Il termine generico è dedicato al botanico inglese Nehemiah Grew. Il termine specifico deriva dai 'Cafri', una popolazione indigena del Sud Africa. |
Collocazione e caratteristiche |
Settore: |
XI 07 |
Numero: |
DF |
Collezione: |
Piante esotiche |
Dimensioni: |
Altezza: 3.20 m |
Stato di conservazione: |
Ottimo |
Disponibilità semi: |
Sì |
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Portamento |
Grosso arbusto cespuglioso alto fino a 4 m, a chioma espansa, molto ramificata con rami coperti da peli stellati. |
Foglie |
Le foglie sono alterne, semplici, ovate, con margine finemente crenato, lunghe 6-8 cm, glabre, di colore verde-scuro sulla pagina superiore, più chiare su quella inferiore. |
Fiori |
I fiori, riuniti in cime ascellari e terminali, hanno un calice con 5 sepali, una corolla stellata con 5 petali liberi, di colore roseo-lavanda, larghi fino a 4 cm, numerosi stami, prominenti, di colore giallo ed ovario unico, sessile, con 2-4 logge, ciascuna contenente un seme. |
Frutti |
I frutti sono drupacei, con tanti lobi quante le logge dell'ovario. |
Periodo di fioritura |
Fiorisce dalla primavera all'inizio dell'estate. |
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Coltivazione |
Pianta sensibile al freddo, si coltiva all'aperto nelle zone a clima mite. Predilige esposizioni luminose e terreno fertile e ben drenato. |
Propagazione |
Si moltiplica per seme o per talea di legno semimaturo in primavera. |
Uso |
Adatta in parchi e giardini per il denso fogliame e la graziosa fioritura. |
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