Myrtaceae
|
|
|
|
Feijoa sellowiana Berg |
|
Sinonimi |
Orthostemon sellowianus Berg. |
AreaOrigine |
Brasile, Paraguay, Uruguay |
Etimologia |
Il termine generico è dedicato a J. de Silva Fejo, direttore del Museo di Storia Naturale di S. Sebastiano in Brasile. Il termine specifico è dedicato a F. Sellow che per primo raccolse campioni di questa specie in Brasile. |
Collocazione e caratteristiche |
Settore: |
III 41 |
Numero: |
DF |
Collezione: |
Piante esotiche |
Dimensioni: |
Altezza: 4,50 m; diametro fusto 10 cm |
Stato di conservazione: |
Buono |
Disponibilità semi: |
No |
|
Portamento |
Arbusto o piccolo albero sempreverde alto fino a 4 m. |
Foglie |
Le foglie sono opposte, leggermente coriacee, ovali-oblunghe, con margine intero o lievemente ondulato, brevemente picciolate, di colore verde-scuro lucido sulla pagina superiore, glauche e tomentose su quella inferiore, emananti, se stropicciate, un gradevole odore simile a quello del mirto. |
Fiori |
I fiori sono ermafroditi, solitari, ascellari ed eretti, con calice di 4 sepali esternamente pubescenti e di colore verde-glauco, corolla di 4 petali liberi, ovali od obovoidali, cucullati, carnosi, bianchi all'esterno e rossi all'interno. Gli stami sono numerosi, di colore rosso con antere gialle. |
Frutti |
Il frutto è una bacca carnosa, edule, ovoidale, lunga 5-6 cm, di colore verde e intensamente profumata, coronata dai resti del calice persistente, inizialmente tomentosa, successivamente glabra, contenente una polpa biancastra, zuccherina, dal gradevole sapore che ricorda l'ananas e la fragola. |
|
|
Periodo di fruttificazione |
Fruttifica in Ottobre e Novembre. |
Coltivazione |
Pianta rustica, abbastanza resistente agli sbalzi di temperatura, al freddo, al vento, alla siccità e alla salsedine. Predilige i terreni profondi, ricchi e freschi. Tra le cultivar più pregiate, di origine neozelandese, sono la 'mammoth' con frutti molto grossi (50-80 g), la 'unique' a maturazione precoce, la 'gemini' con frutto grosso e polpa di eccellente qualità; altre cultivar californiane sono la 'coolidge', la 'choiceana', la 'superba', ecc. |
Propagazione |
Si moltiplica per talea di legno tenero in estate oppure per seme o per divisione di polloni. |
Uso |
Pianta ornamentale sia per il fogliame che per la fioritura, si coltiva prevalentemente per i frutti eduli. Giovani esemplari possono essere coltivati in vaso. |
Interesse |
I frutti si raccolgono tra Ottobre e Novembre e possono essere consumati freschi oppure adoperati per produrre marmellate, gelatine e canditi. La polpa fresca è molto aromatica, ha un sapore che ricorda l'ananas e la fragola e un alto contenuto di zuccheri (ca. 5-8 %) e di iodio (ca 3 mg per 100 gr di polpa). I frutti si possono anche conservare sotto alcool senza perdita del loro delicato sapore. |
|
|
Curiosità |
In Italia, la Feijoa si coltiva in Sicilia, in Calabria e nella Riviera Ligure. In Russia questa specie è utilizzata a scopo officinale. Nei luoghi di origine la pianta ha un'impollinazione ornitogama da parte dei colibrì; nelle nostre regioni tali pronubi sono sostituiti dalle api. |
|
|
|