Taxodiaceae
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Cipresso di Montezuma, Cipresso messicano  
Taxodium mucronatum Ten.
Sinonimi
Taxodium distichum var. mucronatum Henry
AreaOrigine
Messico, Texas
Etimologia
Il termine generico deriva dal greco 'taxos' = tasso ed 'eidos' = aspetto, forma, cioè pianta di aspetto simile al tasso (Taxus baccata L.), soprattutto per la morfologia delle foglie. Il termine specifico fa riferimento alla presenza di mucroni sugli strobili femminili.
Collocazione e caratteristiche
Settore: XVIII 20
Numero: DF
Collezione: Gimnosperme
Dimensioni: Altezza: 9 m; diametro: 40 cm
Stato di conservazione: Buono
Disponibilità semi:
Portamento
Albero sempreverde, che tende a diventare deciduo nelle zone a clima freddo, alto 30-50 m, con corteccia fortemente screpolata, bruno-rossiccia, di norma molto longevo.
Foglie
Le foglie sono lineari, acuminate, spesso leggermente ricurve, spiralate ma apparentemente distiche.
Fiori
I fiori, unisessuali su piante monoiche, sono costituiti da squame spiralate portanti sulla faccia ventrale le sacche polliniche (microsporofilli) o gli ovuli (macrosporofilli), riuniti in strobili o coni. Gli strobili maschili sono amentiformi e terminali, quelli femminili sono situati in numero di 1 o 2 all'apice dei rametti dell'anno precedente.
Frutti
In assenza di ovario la pianta non forma veri frutti, ma, a maturità, i coni femminili si presentano lignificati, grandi ca. 2 cm, con squame portanti due semi di forma triangolare.
Periodo di fioritura
Fiorisce in autunno.
Coltivazione
Pianta molto rustica rispetto alle altre specie del genere, cresce bene all'aperto nelle regioni a clima mite. Predilige terreno fertile molto umido, esposizioni riparate, soleggiate o anche parzialmente in ombra.
Propagazione
Si moltiplica per seme tra marzo e aprile.
Uso
Si utilizza a scopo ornamentale per il portamento e per il fogliame.
Interesse
Fornisce un legno leggero, facilmente lavorabile, anche se non molto resistente, impiegato soprattutto per lavori di carpenteria, traversine ferroviarie, fabbricazione di mobili e costruzioni. E' un legno adatto soprattutto per parti che devono stare a contatto con l'acqua, essendo idroresistente. In Messico la resina di questa pianta viene usata per facilitare la cicatrizzazione di ferite o piccole ulcere, mentre la sua corteccia sembra possedere proprietà diuretiche ed emmenagoghe.
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