Amaryllidaceae
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Haemanthus coccineus L. |
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AreaOrigine |
Africa meridionale |
Etimologia |
Il termine generico deriva dal greco 'aima' = sangue e 'anthos' = fiore ovvero 'fiore di sangue' in riferimento al colore rosso dei fiori di alcune specie. Il termine specifico in latino significa 'scarlatto', derivato dal corrispondente termine greco 'kokkinos, e si riferisce anch'esso al colore dei fiori di questa pianta. |
Collocazione e caratteristiche |
Settore: |
VII 02 |
Numero: |
DF |
Collezione: |
Piante esotiche |
Dimensioni: |
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Stato di conservazione: |
Buono |
Disponibilità semi: |
No |
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Portamento |
Pianta con bulbo compresso, di circa 8 cm di diametro, con due foglie, che compaiono dopo la fioritura. |
Foglie |
Le foglie sono lanceolate, lunghe 50 cm e larghe 15 cm. |
Fiori |
I fiori sono riuniti in dense ombrelle, portate da uno scapo carnoso, rossiccio, alto circa 20 cm, e racchiuse da numerose brattee, vivacemente colorate in rosso. I singoli fiori hanno perigonio tubuloso rosso e stami sporgenti. |
Frutti |
Il frutto è una bacca. |
Periodo di fioritura |
Fiorisce nei mesi di Agosto e Settembre. |
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Coltivazione |
E' una pianta piuttosto delicata. I bulbi vanno interrati superficialmente in un terreno composto da terra, torba e sabbia. Richiede concimazione frequente con fertilizzante liquido. |
Propagazione |
Si moltiplica per divisione dei bulbi facendo molta attenzione. |
Uso |
Si utilizza come pianta ornamentale per la vistosa fioritura, in vaso o come bordura. |
Interesse |
In Sud Africa è utilizzata come pianta officinale. |
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