Malvaceae
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Lagunaria patersonii G. Don |
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Sinonimi |
Hibiscus patersonii Ait. |
AreaOrigine |
Australia, Isola di Norfolk e Isola di Lord Howe |
Etimologia |
Il termine generico è dedicato al botanico spagnolo Andrés de Laguna che visse nel 1500. Il termine specifico è dedicato allo scozzese W. Paterson (1755-1810), esploratore nel Sud Africa. |
Collocazione e caratteristiche |
Settore: |
VI 05 |
Numero: |
DF |
Collezione: |
Piante esotiche |
Dimensioni: |
Altezza: 12 m; diametro del fusto: 40 cm |
Stato di conservazione: |
Buono |
Disponibilità semi: |
No |
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Portamento |
Unica specie di questo genere, è un albero sempreverde, a rapida crescita, alto fino a 15 m, con chioma piramidale. |
Foglie |
Le foglie sono intere, ovate, lunghe 7-10 cm, ruvide, sulla pagina superiore di colore verde-scuro, su quella inferiore peloso-tomentose, prima bianco-argentee poi grigiastre. |
Fiori |
I fiori, simili a quelli dell'Ibisco, sono solitari, ascellari, campanulati, con petali di colore rosa-fucsia ricurvi all'indietro. |
Frutti |
Il frutto è una capsula deiscente in 5 valve, contenente numerosi semi reniformi di colore rosso. |
Periodo di fioritura |
Fiorisce in estate. |
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Coltivazione |
Pianta piuttosto sensibile al freddo, predilige esposizioni soleggiate e terreno fertile, ben drenato. |
Propagazione |
Si moltiplica per seme in primavera oppure per talea di legno semimaturo in estate. |
Uso |
Pianta ornamentale per il portamento e la fioritura, si adatta bene in giardini prossimi al mare perché resistente alla salsedine. |
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