Iridaceae
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Giaggiolo siculo
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Iris sicula Tod. |
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AreaOrigine |
Sicilia |
Etimologia |
IIl nome generico, è quello greco usato da Teofrasto (IV sec. a.C.) per questo genere di piante (da 'iris' = arcobaleno, in allusione ai colori dei fiori). Il termine specifico fa riferimento all'area di origine. |
Collocazione e caratteristiche |
Settore: |
O.S.III 36 |
Numero: |
DF |
Collezione: |
Piante endemiche |
Dimensioni: |
Altezza: 100-150 cm |
Stato di conservazione: |
Buono |
Disponibilità semi: |
No |
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Portamento |
E' una pianta erbacea provvista di rizoma orizzontale cilindrico (geofita rizomatosa). |
Foglie |
La pianta presenta le foglie basali erette più brevi del fusto (lunghe fino a 60 cm e larghe 6 cm); come nella maggior parte delle specie di questo genere, sono ripiegate longitudinalmente lungo la nervatura mediana in modo che le due metà aderiscono fra di loro ad esclusione della parte inferiore dove formano una sorta di guaina. |
Fiori |
Lo scapo fiorale, multifloro, è alto fino a 150 cm. Il perigonio, di colore azzurro-lilla, è piuttosto grande (fino a 15 cm di diametro); presenta le lacinie esterne patenti, spatolate di 4,5 x 10 cm, e le lacinie interne di 5,5 x 9 cm. L'ovario è infero. |
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Periodo di fioritura |
Fiorisce nel mese di Maggio |
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Propagazione |
Si moltiplica per divisione dei rizomi. |
Uso |
Si può utilizzare come pianta ornamentale. |
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Curiosità |
Presenta un rilevante interesse scientifico perchè una rara specie della flora sicula. |
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