Cupressaceae
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Ginepro fenicio  
Juniperus phoenicea L.
AreaOrigine
Regione mediterranea
Etimologia
Il termine generico è il nome volgare latino della pianta citato da Virgilio, esso deriva dal celtico 'juneprus'= aspro, a causa del sapore del galbulo. Il termine specifico deriva dal latino 'phoenicia' = rosso porporino, ed è riferito al colore degli strobili bacciformi.
Collocazione e caratteristiche
Settore: O.S. 48
Numero: DF
Collezione: Piante mediterranee
Dimensioni:
Stato di conservazione: Discreto
Disponibilità semi: No
Portamento
E' un arbusto o piccolo albero alto fino a 4-8 m.
Foglie
Le foglie sono piccole (1mm) densamente embriciate, con una ghiandola resinifera sul dorso.
Frutti
In assenza di un ovario la pianta non forma veri frutti, ma a maturità produce coni globosi simili a bacche (10-13 mm) di color rossastro contenenti da 3 a 9 semi.
Interesse
E' una pianta ad azione molto tossica. L'essenza contenuta nei rami giovani determina, anche a deboli dosi, irritazioni della pelle e della muscolatura striata. Si impiega, talora, per falsificare la droga commerciale di Juniperus sabina L.
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